Il 25 marzo sono stati resi noti i dati sulle domande di brevetto europeo presso l'EPO. Nel 2024, le richieste hanno raggiunto quota 199.264, restando stabili rispetto al 2023. L'Italia, con 4.853 domande, registra un calo del 4,5% ma si conferma 11º Paese al mondo e 5º in UE per numero di richieste. Crescente l'adozione del brevetto unitario, con 28.000 richieste nel 2024 (+17,5% rispetto al 2023). L'Italia si distingue con un tasso di adesione superiore alla media europea (44%). Maggiori dettagli sono disponibili sul sito dell'Ufficio Europeo dei Brevetti.
Dal 1º giugno 2023, il brevetto unitario affianca la tutela nazionale ed europea, garantendo protezione simultanea in 18 Paesi UE con il pagamento di un'unica tassa di rinnovo. Tra il 1º giugno 2023 e il 28 marzo 2025, l'EPO ha concesso 51.300 brevetti europei con effetto unitario, di cui 2.938 richieste dall'Italia (5,6% del totale). Il nostro Paese si conferma 4º per numero di richiedenti dopo Germania, Stati Uniti e Francia. Per ulteriori approfondimenti e statistiche dettagliate è possibile consultare la dashboard EPO sul brevetto unitario.
Il 15 aprile si celebra la Giornata nazionale del Made in Italy, un'iniziativa dedicata alla promozione della creatività e dell'eccellenza italiana. Questa ricorrenza è stata istituita dalla Legge Quadro sul Made in Italy (n. 206/2023), che tutela e valorizza il patrimonio produttivo italiano attraverso fondi, opportunità di formazione e interventi promozionali.
In occasione della ricorrenza, presso la Bottega d'Arte della Camera di Commercio Chieti Pescara sarà allestita una mostra sui brevetti storici, che ripercorre l'evoluzione dell'innovazione brevettuale, dal Brevetto di Watt del 1749 per il motore a vapore, al primo brevetto depositato in Abruzzo nell'Ottocento, fino agli ultimi avanzamenti nel settore medico e chirurgico.