IMPORTI DIRITTO ANNUALE 2025
Con nota prot. 127214 del 18/12/2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha comunicato gli importi per l'anno 2025, dovuti dalle imprese che nel corso dell’anno chiedono l’iscrizione o l’annotazione nel Registro delle imprese o aprono nuove unità locali o sedi secondarie, nonché dai nuovi soggetti REA. Gli importi sono determinati considerando la riduzione del 50% del diritto previsto per l’anno 2014, disposta dall’articolo 28, comma 1, del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114.
L'importo del Diritto annuale dovuto dalle imprese che si iscrivono al Registro imprese e al REA dal 1° gennaio 2025 è invariato rispetto a quello previsto per il 2024;
nello specifico, si applica ancora la riduzione del 50% del diritto annuale a norma dall'articolo 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n.90 convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n.114; l'importo così ottenuto deve essere incrementato della quota del 20%, destinata al finanziamento dei progetti strategici stabilita con il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 febbraio 2023, entrato in vigore il 17.04.2023 (data di pubblicazione sul sito ministeriale ai sensi dell'art. 32 comma 1 della Legge 18.06.2009 n. 69 ). La Camera di Commercio di Chieti Pescara con delibera di Consiglio n. 19 del 17/11/2022, ha deliberato la maggiorazione del 20%, valida per l’intero triennio 2023-2025.
IMPRESE ISCRITTE NELLA SEZIONE ORDINARIA DEL REGISTRO IMPRESE
Le imprese individuali iscritte o annotate nella Sezione Ordinaria del Registro delle Imprese versano per la sede un diritto fisso pari a € 120,00 ed € 24,00 per ciascuna unità locale.
Per tutte le altre imprese iscritte nella Sezione Ordinaria del Registro Imprese l’importo da versare si ottiene applicando al fatturato complessivo realizzato nel 2024 la misura fissa e le aliquote riportate nella sottostante tabella. Il diritto da versare si determina sommando gli importi dovuti per ciascun scaglione, considerando la misura fissa e le aliquote per tutti i successivi scaglioni fino a quello nel quale rientra il fatturato complessivo realizzato dall’impresa
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Scaglioni di fatturato
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Da Euro
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A Euro
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Aliquote %
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0
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100.000
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€ 200 (misura fissa)
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100.000
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250.000
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0,015%
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250.000
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500.000
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0,013%
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500.000
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1.000.000
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0,010%
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1.000.000
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10.000.000
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0,009%
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10.000.000
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35.000.000
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0,005%
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35.000.000
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50.000.000
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0,003%
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50.000.000
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0,001% (fino ad un massimo di € 40.000)
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Si rammenta che anche la misura fissa prevista per la prima fascia di fatturato da utilizzare comunque nel calcolo nell’importo integrale di € 200,00 è soggetta, a conclusione del calcolo, alla riduzione complessiva del 50%, con la conseguenza che per le imprese con fatturato fino a 100.000,00 euro, l’importo del diritto annuale da versare è pari ad € 100,00.
L’importo quantificato secondo il procedimento sopra descritto, va ridotto del 50% a norma dall'articolo 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n.90 convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n.114; l'importo così ottenuto deve essere incrementato della quota del 20%, destinata al finanziamento dei progetti strategici stabilita con il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 febbraio 2023, entrato in vigore il 17.04.2023 (data di pubblicazione sul sito ministeriale ai sensi dell'art. 32 comma 1 della Legge 18.06.2009 n. 69 ).
Si evidenzia, inoltre, che anche l’importo massimo da versare, indicato nella tabella in € 40.000,00, è soggetto alla riduzione del 50%, con la conseguenza che in nessun caso l’importo da versare sarà superiore a € 20.000,00.
Per l’individuazione dei righi del modello IRAP 2023 ai fini della definizione della base imponibile per il versamento del diritto annuale 2024 la Circolare di riferimento è la n. 19230 del 3/3/2009 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Regolazione Mercato consultabile alla voce “DIRITTO ANNUALE”.
Scopri di più nel sito dirittoannuale.camcom.it
IMPRESE ISCRITTE NELLA SEZIONE SPECIALE DEL REGISTRO IMPRESE E SOGGETTI REA
Quanto versare:
Per tutte le imprese iscritte nella Sezione Speciale del Registro Imprese e i Soggetti REA tenuti al versamento di un diritto annuale definito in misura fissa, con i seguenti valori:
Sezione speciale
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Tipo di Impresa
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Sede
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Unità locale
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Imprese individuali
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€ 53,00
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€ 11,00
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Società semplici agricole
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€ 60,00
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€ 12,00
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Società semplici non agricole
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€ 120,00
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€ 24,00
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Società tra professionisti (art. 16, c. 1 d.lgs. n.96/2001)
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€ 120,00
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€ 24,00
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Imprese con sede principale all’estero: per ciascuna unità locale/sede secondaria
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€ 66,00
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I Soggetti iscritti al REA versano solo per la sede un diritto fisso pari a
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€ 18,00
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Gli importi sono stati già ridotti del 50%, a norma dall'articolo 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n.90 convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n.114, e incrementati della quota del 20%, destinata al finanziamento dei progetti strategici stabilita con il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 febbraio 2023, entrato in vigore il 17.04.2023 (data di pubblicazione sul sito ministeriale ai sensi dell'art. 32 comma 1 della Legge 18.06.2009 n. 69).
UNITA LOCALI
Le imprese che esercitano attività economica anche attraverso unità locali devono versare, per ciascuna di esse, alla Camera di Commercio nel cui territorio ha sede l’unità locale, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale fino ad un massimo di 120 euro per ogni unità locale. Le unità locali di imprese aventi la sede principale all’estero e le sedi secondarie di imprese aventi la sede principale all’estero versano, in favore della Camera di Commercio nella quale ha sede l’unità locale o la sede secondaria, un diritto di 66,00 euro.
INTERESSI LEGALI
Dal 1° gennaio 2025 gli interessi legali passano dal 2,50% al 2,00%.
Con decreto del 10 dicembre 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito che la misura del saggio degli interessi legali di cui all'art. 1284 del Codice Civile, a decorrere dal 1° gennaio 2025, passa dal 2,50% al 2,0% in ragione d'anno.