Sono 13.000 le assunzioni previste in Abruzzo nel mese di luglio 2024, 4.170 le assunzioni previste nella provincia di Chieti, 2.390 quelle previste nella provincia di Pescara. Rispetto al dato del mese di giugno 2024 in Abruzzo c’è un incremento di 810 unità (+200 Chieti, -760 Pescara). 

Leggero calo rispetto al 2023: in Abruzzo sono -280 rispetto al mese di luglio 2023, -190 rispetto al trimestre luglio-settembre 2023. In controtendenza Chieti con +520 entrate per il mese di luglio e +1.020 per il trimestre, Pescara con -320 entrate per luglio e -560 per il trimestre luglio-settembre. 

Nel mese di luglio in Abruzzo l’industria programma 3.330 entrate (4.020 entrate nel mese di giugno 2024) e 9.670 nel trimestre luglio-settembre (9.290 nel trimestre precedente).

I servizi prevedono di assumere 9.670 (-1.500 rispetto al mese precedente). Tra i servizi il flusso di assunzioni più consistente riguarda la filiera turistica con 4.020 contratti da attivare a luglio e 21.320 entro settembre.

Nel 14% dei casi in Abruzzo le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 86% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita) e si concentreranno per il 74% nel settore dei servizi e commercio e per il 74% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.

In 50 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati confermando come causa prevalente la “mancanza di candidati” con una quota del 34,4%, mentre la “preparazione inadeguata” si attesta al 11,6%. Il Borsino delle professioni del Sistema Informativo Excelsior segnala che sono gli operai specializzati le figure professionali con il mismatch più elevato, pari al 65,7%. 

Alcuni dati, in sintesi, per il mese di luglio 2024 (dato Abruzzo):

• le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 18% del totale 
• il 26% dei lavoratori previsti in entrata sono Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine, 
• il 10% Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici quota inferiore alla media nazionale (14%);
• il 49% sono Impiegati, professioni commerciali e nei servizi
• per una quota pari al 34% interesseranno giovani con meno di 30 anni;
• il 7% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
• per una quota pari al 67% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore;
• per una quota pari al 16% le imprese prevedono di assumere personale immigrato

Nelle tavole sono contenute informazioni interessanti relative, per la regione Abruzzo e per le province di Chieti e di Pescara:

• alle professioni ricercate dalle imprese 
• alle competenze richieste ai lavoratori previsti in entrata per gruppo professionale
• ai lavoratori previsti in entrata per settore di attività secondo la tipologia contrattuale.